Quel Gesù di periferia

21/09/07

Perchè in alcuni periodi si ascolta un determinato tipo di musica, lo si adora... e poi lo si dimentica?

Correva l'anno 2004. Inconsapevole, continuavo a vivere la mia inutile vita. Ascoltavo canzoni a random, quello che andava popolare... (a parte i miei Gallagher OVVIAMENTE)
Lo ricordo ancora come se fosse ieri. Era la sera di capodanno. A casa della Navy. Il cuggy (sì, lui, quello con l'anello a teschio e lo smalto nero. Un bel ragazzo davvero. Brufoloso.) accende la TV su MTV. E fu lì che mi innamorai. Passava allora Boulevard of Broken Dreams. Colpo di fulmine.
Da allora, da quel preciso istante, i Giorno Verde fecero parte della mia vita.

Ma come tutte le passioni che vanno e vengono, li avevo dimenticati. Fino a l'altro ieri. E ora sento che ancora una volta non posso fare a meno di loro.

Nonostante le stupide ragazzine assatanate che urlano il loro amore a Billie Joe. Nonostante il loro nome sia un inno aperto alla Marijuana. E nonostante si preoccupino più dell'uragano Katrina e del Darfur che di fare buona musica.

E per tutti quelli a cui possa interessare, leggetevi il testo di Jesus Of Suburbia, una vera opera rock.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

DAAAA! DA DA DA DAAAA! DA DA DA DAAA DA! DA-DA-DA-DA-DA!

la gravità diventa un optional ha detto...

9 minuti e 8.
e se parte anche solo un secondo non la fermi più..

I DON'T CARE IF U DON'T!!!!!!!!!!