Il Papero Inscatolato

11/12/08

C'era una volta una Gallina che razzolava felice nell'aia della sua Fattoria. La Fattoria era proprio di sua proprietà, la Gallina l'aveva comprata alla Fiera del Signor Est dopo aver sudato sette penne per racimolare il denaro.
Ordunque, la Gallina, tutta felice e impettita, razzolava nella sua aia, controllando che le Piante si piantassero da sè, che i Maiali maialassero a dovere -e ascoltassero Mariah Carey- e che i Cani facessero la loro solita cagnara (stando attenta a non dimenticarsi di beccare un vermetto ogni tanto e di annaffiare la Patata per non farla morire). I Cani quel giorno facevano più cagnara del solito, quasi una lupara, ma per fortuna nessuno fu ferito ad una gamba -d'altronde nessuno in quella Fattoria si chiamava Garibaldi.
Talmente lupara divenne la cagnara dei Cani, che la Gallina, seppur intimorita, volle andare a controllare, per l'incolumità del suo Pulcino e soprattutto per l'incolumità della sua adorata Patata.
Ancheggiando con fare gallinesco si avvicinò a quel cumulo di terra che aveva scatenato tanto putiferio e, arruffando le penne della coda, piegò la testa da un lato. Poi arruffò di nuovo le penne della coda, fece un saltino e piegò nuovamente la testa da un lato. Dopodiché arruffò le penne della coda, fece un saltino, scosse la cresta e non piegò la testa da un lato, ma se ne andò. Tanto i Cani avevano smesso di fare cagnara, i Maiali continuavano a maialare e ad ascoltare Mariah Carey, le Piante si piantavano e crescevano rigogliose, i vermetti spuntavano e la Patata era più florida che mai.
Garibaldi non si fece mai vedere.
E il Papero Inscatolato che si nascondeva nel cumulo di terra non venne mai scoperto.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho capito nulla ma il Papero Inscatolato è meraviglioso e hai ripetuto non so quante volte la parola PENNE *__*

dicheryl ha detto...

io voglio favvare questo post, come si fa???? XD

Tama ha detto...

Di fatto è un consept e non avevo voglia di scontornare chimoni.... XD